Incredibile e meraviglioso successo dei beachers italiani negli ottavi di finale del torneo olimpico di Londra 2012. Dopo 4 partite in cui la coppia azzurra aveva alternato buone prestazioni a giornate meno fortunate, nel “giorno più difficile” i ragazzi di mister Paulao hanno sfoderato una prestazione “monster” in ogni fondamentale, piegando una delle coppie più forti ed accreditate di tutto il panorama mondiale del beach volley. Il “professor” Rogers ed il “blocker” Dalhausser (probabilmente funestati anche da una giornata di scarsa forma) si sono dovuti inchinare in soli due set agli italiani, che li hanno letteralmente schiacciati dall’inizio alla fine dell’incontro. Rogers, messo continuamente sotto pressione dai muri di Nicolai e dai fantasiosi colpi di Lupo, ha sudato sette camicie per provare a non uscire prima del previsto dal match, mentre il suo compagno, generalmente muraglia insuperabile per la maggior parte degli attaccanti avversari, quasi nulla ha potuto di fronte all’imprevedibilità dei beachers azzurri.
Dall’altro lato della rete la giovane coppia tricolore non ha invece sbagliato quasi nulla: Attacchi potenti, oppure palle piazzate sapientemente, difese a ripetizione e servizi insidiosi hanno consegnato nelle loro mani una vittoria sulla quale, alla vigilia, in pochi avrebbero scommesso. Un risultato storico per il beach volley italiano che per la prima volta ha portato una coppia maschile tra le migliori otto di un torneo olimpico. Il cammino degli azzurri continuerà lunedì 6 agosto, il giorno del 24mo compleanno di Paolo Nicolai, quando gli allievi di Paulao dovranno affrontare i vincitori della sfida tra gli olandesi Nummerdor-Schuil e gli svizzeri Heuscher-Bellaguarda.
Tutto facile, invece, per l’Italia femminile di pallavolo che ha messo in fila il proprio poker di vittorie, demolendo anche l’Algeria nel penultimo incontro del proprio raggruppamento. La gara non è mai stata in discussione, tranne forse in qualche momento del terzo parziale, perchè le azzurre, scese in campo ancora senza capitan Lo Bianco, hanno giocato sul velluto sciorinando bel gioco e sicurezza nei propri mezzi. L’Algeria ci ha provato, ma non è riuscita ad opporre una fiera resistenza, finendo battuta con parziali molto netti, soprattutto nei primi due round. Con Rondon in cabina di regia si è vista una prestazione solida che ha ribadito la buona condizione raggiunta dalla squadra di Massimo Barbolini, imbattuta nel proprio girone, in attesa del match al vertice contro la Russia (5 Agosto). Il primo posto nella pool sarebbe un traguardo molto importante da raggiungere in chiave degli accoppiamenti per i quarti di finale. Nel terzo set il CT ha operato alcuni cambi, facendo uscire Costagrande e Lucia Bosetti, rispettivamente per Piccinini e Caterina Bosetti (che ha chiuso il match). Qualche punto è stato riservato anche a De Gennaro e Barazza, segno di come l’allenatore del team azzurro non voglia far “freddare” nessuna delle proprie atlete, gestendo con grande attenzione le energie fisiche e mentali di ognuna delle ragazze. In attesa del match-verità contro la temibile Russia non c’è che da annotare l’ennesima prestazione molto confortante della squadra italiana, che sembra lanciata verso un ottimo prosieguo di torneo olimpico.
Nicolai-Lupo ITA - Rogers-Dalhausser USA 2-0 (21-17, 21-19)
ITALIA-ALGERIA 3-0 (25-11, 25-12, 25-17)
ITALIA: Croce (L), Rondon 3, De Gennaro, Barazza, C. Bosetti 3, Piccinini 8, Arrighetti 10, Del Core 13, L. Bosetti 5, Gioli 9, Costagrande 8. All. Barbolini
ALGERIA: Hennaoui 1, Khamtache 1, Bensalem 13, Boukhima 3, Mansouri (L), Oulmou 9, Aissou 1, Bourihane. All. Strumilo
Gianluca Stisi
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